Poi grazie al lavoro degli investigatori e delle telecamere si era riusciti a risalire alla sua identità con il ragazzo che davanti al GIP poi aveva ammesso il reato. Era stato associato ai domiciliari dove perà era evaso per be 4 volte.
Con un passato difficile alle spalle, oltre che familiare, il ragazzo – si legge sulle pagine de IlMattino – era stato coinvolto in una serie di precedenti, come furto e spaccio. Poi l’ingresso in una comunità, per cambiare vita, fino alla scoperta della musica.
Eppure le continue evasioni dalla restrizione hanno spinto la Procura di Nocera Inferiore a chiedere l’aggravamento della misura con le porte del carcere che per il ragazzo si sono aperte già da sabato scorso.