GEMMA – acronimo di Genoma, Environment Microbiome e Metabolome in Autism – è un consorzio interdisciplinare di istituti di ricerca internazionali incentrato sullo studio delle interazioni tra microbioma, metaboloma, epigenoma e risposta immunitaria al fine di scoprire nuovi biomarcatori utili per la diagnosi precoce di autismo nonché per l’individuazione di terapie preventive personalizzate.
Coordinatore del progetto è il prof. Alessio Fasano, direttore del Mucosal Immunology and Biology Research Center, Chief of Division of Pediatric Gastroenterology and Nutrition at MassGeneral Hospital for Children (Harvard University) a Boston e Presidente e Direttore scientifico della Fondazione EBRIS a Salerno.La Fondazioneè un istituto di ricerca salernitano di eccellenza nel panorama scientifico nazionale e internazionale, che orienta le sue ricerche verso lo sviluppo di progetti incentrati sull’interazione tra nutrizione e stato di salute.
Il progetto GEMMA ha durata quinquennale ed è finanziato dall’Unione Europea: è il primo progetto a concentrare le ricerche sull’integrazione dell’analisi rigorosa dei dati ambientali con le più avanzate analisi molecolari (approccio multi-omico). Le osservazioni si baseranno sullo studio approfondito di 600 bambini, caratterizzati da fattori di rischio (familiarità) per l’ASD, reclutati a partire dalla primissima infanzia e monitorati periodicamente. L’obiettivo finale consiste nell’individuazione di protocolli personalizzati di cura e prevenzione per l’ASD. Sono diversi i centri di reclutamento già attivi sul territorio cui possono rivolgersi le famiglie con bambini a rischio che potrebbero essere interessate a partecipare al progetto.
Proprio in occasione di questo primo meeting, la giornata del 9 febbraio dalle ore 9,30 alle 12,30 sarà dedicata all’incontro con le organizzazioni non profit locali e nazionali impegnate nel sostegno delle persone con ASD per divulgare e chiarire procedure e obiettivi del progetto GEMMA e avviare un momento costruttivo di approfondimento e dibattito tra famiglie, istituzioni e operatori del settore socio-sanitario.
Le prime due giornate (7-8 febbraio) saranno invece riservate agli addetti ai lavori: coordinati dal prof. Alessio Fasano, i ricercatori dei vari Istituti internazionali coinvolti potranno confrontarsi sullo stato delle ricerche e sui risultati finora ottenuti.
Tra i prestigiosi partners europei e internazionali troviamo: Cnr, Nutricia Research, Medinok, Bio-Modeling Systems, Euformatics, Theoreo, National University of Ireland Galway, Azienda Sanitaria Locale Salerno, INRA, INSERM, Utrecht University, Tampere University, Imperial College London, John Hopkins University e Massachusetts General Hospital for Children.
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