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Gas Radon: Cna, Ance Aies e ordini professionali insieme per fare chiarezza

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Fare chiarezza sul Gas Radon, adempimenti e normativa: è l’obiettivo della giornata di formazione e confronto, fortemente voluta da CNA e ANCE AIES Salerno, con il supporto scientifico dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno, in programma domani giovedì 6 febbraio 2020, presso il Grand Hotel Salerno, alle ore 15.

Le due associazioni di categoria hanno fatto fronte comune, sin dall’inizio, per arginare l’enorme confusione che si stava creando a danno delle imprese. In questa direzione si inserisce il convegno di alta formazione “Gas Radon: conoscere gli effetti ed attuare le contromisure” che riunisce gran parte degli ordini professionali e prevede una tavola rotonda con Arpac e Regione Campania, per parlare degli adempimenti pur davanti alla sospensione dell’obbligo di effettuare la misurazione nei locali pubblici dei livelli di gas ritenuto nocivo a determinate concentrazioni.

Nel novembre scorso,  la Regione Campania ha sospeso i termini previsti dalla legge regionale n. 13/2019 fino alla emanazione dei decreti attuativi previsti dalla legge delega nazionale n. 117 del 4 ottobre 2019, finendo per generare ulteriore confusione nel quadro degli obblighi  da parte delle imprese interessate.

“Ci piace andare fino in fondo alle cose – ha dichiarato Lucio Ronca, presentando il lavoro condiviso con Ance Aies e Ordine degli Ingegneri – come imprese chiediamo spiegazioni precise sul monitoraggio dei Gas Radon – e aggiunge – ne approfitteremo per chiedere alle istituzioni di non gravare sempre sulle nostre spalle”.

“Economia circolare, sottoprodotti, end of waste, bonifica dei siti inquinati, sono solo alcuni degli aspetti che coinvolgono direttamente il settore delle costruzioni e per i quali da tempo chiediamo regole e procedure chiare e stabili nel tempo – sottolinea Vincenzo Russo, presidente di ANCE Aies Salerno –  anche perché il legislatore ci ha abituati a continui interventi normativi in materia ambientale, che in molti casi avrebbero dovuto semplificare e, invece, hanno complicato la vita agli operatori. Dobbiamo imparare a scrivere regole semplici e chiare.

Questo è quanto chiede ANCE a gran voce da tempo su molti temi che riguardano il nostro settore e non solo. Pertanto, in attesa delle Linee Guida, è indispensabile per le nostre imprese e per chi svolge l’attività di progettista e di direttore lavori, conosca la problematica “Radon Indoor”, ossia in ambienti chiusi, acquisendo strumenti per una corretta conoscenza in merito alle sue origini, la propagazione, le tecniche di misura, gli effetti sulla salute, i risultati dei monitoraggi disponibili e la normativa di riferimento. Su tale problematica abbiamo già avviato dei percorsi di formazione per le nostre imprese”.

Al fine di garantire l’alto valore scientifico dell’iniziativa, le due organizzazioni dell’artigianato e delle costruzioni hanno potuto contare sull’Ordine degli Ingegneri. “ Sul tema del RADON il gruppo di studio dell’Ordine, insieme all’Università di Salerno ed al CUGRI, proporrà una metodologia organica per l’approccio tecnico, in maniera da chiarire – afferma il Presidente Michele Brigante-  se possibile, sia le modalità di esecuzione delle misure e dei rilievi, sia le professionalità che su questi temi sono competenti. L’obiettivo, come sempre, è quello di fornire un servizio di informazione per i cittadini, gli utenti, le Amministrazioni ed i tecnici chiamati, ciascuno per il proprio ruolo, agli adempimenti prospettati dalle Norme”.

Il convegno, aperto a tutti, si terrà presso il Grand Hotel Salerno e le conclusioni saranno affidate al Vice Presidente della Regione Campania con delega all’ambiente Fulvio Bonavitacola.

“E’ necessario garantire adeguate professionalità ed informazioni certe alle aziende e a tutti i cittadini” è il monito che proviene dagli organizzatori dell’iniziativa che dal primo momento hanno gridato “no allo sciacallaggio a danno delle imprese” ed oggi forse sono riuscite nell’intento di dare un freno e fare chiarezza, nell’interesse di tutti.

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