Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Salerno, è scaturito dalle numerose violazioni segnalate ed accertate dai Carabinieri della Stazione di Ravello, che in più occasioni hanno sorpreso M.M. nelle vicinanze del luogo di lavoro della donna 43enne vittima di molteplici atti persecutori da parte dell’uomo, e che per gli stessi fatti era già stato arrestato lo scorso settembre.
Poi l’obbligo di non avvicinarsi alla persona offesa e ai suoi familiari, nonché il divieto di sostare nei pressi del bar gestito dalla signora. Terminate le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto al proprio domicilio così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Fonte il Vescovado