L’obiettivo è diminuire gli incidenti, scoraggiando comportamenti a rischio, come l’uso del cellulare ma non solo. Controlli anche su manovre azzardate (come le inversioni a U), ma anche passeggeri sui sedili posteriori senza cinture (un fenomeno diffusissimo) e anche i bambini a bordo senza il seggiolino.
La stretta della Stradale è legata anche alla prossima entrata in vigore del nuovo Codice della strada: con la fine del primo governo Conte aveva subìto dei rallentamenti, ora l’iter di aggiornamento in Parlamento è ripreso, con il passaggio alla Camera. Per chi guida al cellulare si prevede la sospensione della patente per due mesi. Secondo quanto votato in commissione, sul tema del cellulare alla guida, è prevista per la prima violazione una multa compresa tra 422 e 1.697 euro e la sospensione della patente da sette giorni a due mesi. Per la seconda, invece, la sanzione aumenta tanto da arrivare a 2.588 euro e alla decurtazione di dieci punti dalla patente.
anche altri NUMEROSI cojoni che su DUE ruote hanno una mano sul manubrio e l’altra sul cellulare….!!
un automobilista su tre guida parlando al cellulare, questo a salerno città, nessuno fa niente, solo chiacchiere.
Aggiungo, rispetto all’utente che parlava delle due ruote, che si intendo anche ciclisti e non solo motociclisti.
Per il resto, cellulari, uso della freccia neanche a parlarne e fregarsene dei divieti di accesso, è una bella moda presente a Salerno.
Uno schifo
PER NON PARLARE DEGLI STRONZI CHE LEGGONO E SCRIVONO MESSAGGI MENTRE GUIDANO
Dovrebbero fare le multe salate e sospensione della patente anche a Salerno. La gente è ignorante e non sanno che mettono a rischio la vita degli altri stando con telefono in mano alla guida di auto/camion/moto, non mettendo i bambini nei seggiolini e non allacciando il casco che poi perdono per strada causando danni ad altri.
Tutti santi quelli che commentano , vorrei proprio vedere
Anche questi controlli alla polizia che dovrebbe (per legge) fare prevenzione e repressione…..dei reati però!!! E i sigg.ri vigili a cui compete questo (almeno in ambito urbano) dove stanno? Che fanno?……e noi paghiamo esosissime tasse al comune. W Vincenzo
Ottimo. Due considerazioni però vanno fatte. I falchi a Livorno, come in molte altre città, indossano il casco. A Salerno, come a Napoli e non solo, no. Inoltre, l’uso del telefonino alla guida è consuetudine anche tra le forze dell’ordine, polizia municipale compresa. Amen.
Anche i conducenti dei pullman spesso fanno sfoggio di bravura smanettando con lo smartphone mentre sono al volante con tanta gente a bordo!!!
ci voleva!!