C’è un solo funzionario al Comune di Salerno che deve districarsi nella giungla di quattrocento pratiche che sono ammassate sulla sua scrivania. La colpa dei ritardi nell’assegnazione delle gare per i lavori pubblici è tutt’altro che la sua. Piuttosto è da attribuire – come scrive il quotidiano “La Città” – alla mancanza di personale e alle norme, molto stringenti del Codice dei contratti e degli appalti. Per ogni intervento è necessaria la produzione – da parte delle Amministrazioni pubbliche – tutta una serie di dettagli sul progetto. Così si finisce in una sorta di imbuto in cui si ingolfano le procedure, In alcuni casi, poi, i fondi sono a disposizione ma i lavori non possono partire perché gli incartamenti sono in attesa di essere esaminati tra altre centinaia di progetti che riguardano tutta la città.
Un solo funzionario per 400 pratiche, lavori pubblici rallentati a Salerno
C’è un solo funzionario al Comune di Salerno che deve districarsi nella giungla di quattrocento pratiche che sono ammassate sulla sua scrivania. La colpa dei ritardi nell’assegnazione delle gare per i lavori pubblici è tutt’altro che la sua. Piuttosto è da attribuire – come scrive il quotidiano “La Città” – alla mancanza di personale e alle norme, molto stringenti del Codice dei contratti e degli appalti. Per ogni intervento è necessaria la produzione – da parte delle Amministrazioni pubbliche – tutta una serie di dettagli sul progetto. Così si finisce in una sorta di imbuto in cui si ingolfano le procedure, In alcuni casi, poi, i fondi sono a disposizione ma i lavori non possono partire perché gli incartamenti sono in attesa di essere esaminati tra altre centinaia di progetti che riguardano tutta la città.