È proprio per fronteggiare dei numeri così allarmanti che nasce la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, iniziativa in programma il 15 febbraio di ogni anno, che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è indetta dall’ International Confederation of Childhood Cancer Parent Organizations dalla rete delle associazioni di Genitori di bambini malati Fiagop (Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncologia Pediatrica), Aieop (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica) e Open (Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma).
In occasione della 19esima edizione, Salerno è sata scelta come sede unica del convegno nazionale dei guariti in programma il 15 febbraio a partire dalle ore 10.
L’evento si svolgerà presso l’Aula Scozia dell’ “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno, ed è accreditato secondo gli standard previsti dal programma nazionale di Educazione Continua in Medicina a cura del Consorzio Ismess di Salerno, provider Ecm (ID 922) accreditato presso il Ministero della Salute.
Durante la giornata, si farà il punto sulle novità, in campo diagnostico e terapeutico, circa i principali tumori solidi pediatrici. Verrà affrontato il problema della radioterapia, ponendo l’accento, in particolare, sugli aspetti a favore e di quelli contro l’uso degli elettroni o dei protoni.
Si discuterà, infine, delle possibili complicazioni a distanza che si possono osservare nei lungo-sopravviventi da tumore pediatrico e sulle linee guida per programmi di follow-up e screening. In contemporanea, si terrà il II Convegno Nazionale dei Guariti, autonomamente gestito dai ragazzi guariti, ex bambini malati di cancro, per affrontare tematiche relative alle loro necessità e alle loro prospettive.
Fonte Le Cronache in edicola l’8 febbraio 2020