Ma la vicenda è ben più contorta: nella storia entra anche un’altra donna, avvocato ed amica di entrambi i protagonisti ed accusata di stalking ai danni sempre dell’imprenditore. Quest’ultima, infatti, dopo aver appreso delle indagini a carico dell’amica, aveva iniziato ad inviare sms molesti all’uomo.
Come riportato dal quotidiano “La Città” e raccontato dal sito Ondanews, l’avvocatessa era riuscita ad anticipare le mosse degli inquirenti sull’amica indagata per violenza sessuale lieve e a far ricadere su di lei la responsabilità dei continui messaggi inviati alla vittima.
L’avvocato, infatti, riusciva a venire a conoscenza del percorso delle indagini perchè era proprio l’ignaro imprenditore, davanti alla scuola in attesa dei figli, a confidarsi con lei riguardo allo sgradevole episodio di cui era rimasto vittima da parte dell’ex amica.
Ieri si è celebrata in aula l’udienza del processo a carico delle due donne nel corso della quale sono stati chiamati a testimoniare i poliziotti che per lungo tempo hanno indagato sulla vicenda.