Il cittadino straniero era stato condannato, nell’aprile 2019, a seguito delle indagini, svolte dai Carabinieri di Polla che lo avevano individuato quale responsabile per i reati di detenzione abusiva di armi, tentata estorsione e rapina, commessi nell’anno 2011, allorquando lo stesso aveva sottratto, utilizzando un’arma da sparo, alcuni preziosi in oro ad un minore di Polla, richiedendo – a titolo di riscatto – una somma di danaro.
I Carabinieri della Compagnia valdianese, a seguito di alcuni accertamenti condotti sugli spostamenti in Europa, avvenuti in stato di semi-latitanza per circa un anno, tra la Svizzera e la Germania, riuscivano a localizzarlo in Polla, ove era tornato per trascorrere alcuni giorni di vacanza con la sua famiglia, eseguendo il provvedimento restrittivo, conducendolo presso la casa circondariale di Potenza.