Pericolo tramutatosi ora in certezza con il giudizio definito dal Tribunale di Salerno che in parte ha accolto il ricorso di Bruscaglin per il riconocimento delle maggiori funzioni svolte quando era al vertice della polizia locale del comune capoluogo. Rispetto alla richiesta di 318mila euro, il giudice del lavoro ha riconosciuto all’ex dipendente comunale la somma di 195mila euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria, condannando il Comune anche al pagamento delle spese processuali.
«Nel corso degli anni – spiega Stasi – ho denunciato le continue proroghe concesse all’allora comandante della polizia locale, proprio in virtù di un possibile contenzioso con l’amministrazione comunale. Ora attendo di conoscere le motivazioni della sentenza, poi avvierò una segnalazione alla Corte dei Conti, affinchè vengano individuati i responsabili di questo danno erariale commesso alle casse comunali, quindi alle tasche dei contribuenti della città. Inoltre – prosegue Stasi – attendo che l’ufficio legale si attrezzi per impugnare questa sentenza».
fonte Le Cronache in edicola mercoledì 19 febbraio