L’uomo, autista NCC è stato accompagnato al nosocomio “Costa d’Amalfi” in auto da un cugino intorno alle 18:40: manifestava sintomi di tosse e febbre alta. Ha rivelato ai medici di essere stato a contatto, due giorni fa, per motivi di lavoro, con alcuni turisti di nazionalità coreana. Per questo è immediatamente scattato il protocollo di prevenzione con la chiusura del Pronto Soccorso con all’interno medici, infermieri e alcuni utenti presenti al momento.
Anche il cugino del 47enne di Scala, asintomatico, sarà sottoposto alle analisi del caso per ragioni di sicurezza. Sono attesi per la nottata gli esiti dei tamponi. Intanto il sindaco di Scala, Luigi Mansi, ha raggiunto telefonicamente il suo concittadino sostenendolo in questo momento di grande incertezza e apprensione.
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