C’è apprensione per altri due casi sospetti di contagio da coronavirus. Si tratta – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – di un uomo, originario di Capaccio, da poco tornato da Piacenza e ricoverato all’ospedale di Eboli con febbre e difficoltà respiratoria e di un tassista che avrebbe accompagnato un gruppo di cinesi giunto al nosocomio di Ravello. Negativi i test per i due coniugi salernitani che, di rientro dal Lodigiano, si era recati per effettuare il tampone al Ruggi e negativo anche il secondo esame al bimbo di Cava. Chiuso il pronto soccorso dell’ospedale di Ravello per il timore di contagio.
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C’è apprensione per altri due casi sospetti di contagio da coronavirus. Si tratta – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – di un uomo, originario di Capaccio, da poco tornato da Piacenza e ricoverato all’ospedale di Eboli con febbre e difficoltà respiratoria e di un tassista che avrebbe accompagnato un gruppo di cinesi giunto al nosocomio di Ravello. Negativi i test per i due coniugi salernitani che, di rientro dal Lodigiano, si era recati per effettuare il tampone al Ruggi e negativo anche il secondo esame al bimbo di Cava. Chiuso il pronto soccorso dell’ospedale di Ravello per il timore di contagio.
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