I giudici del Tribunale amministrativo della Campania, sezione di Salerno, hanno annullato il decreto “Via”, la valutazione di impatto ambientale, e il decreto di compatibilità urbanistica, pronunciandosi questa mattina. Annullando il decreto del Ministero delle Infrastrutture di approvazione del Progetto di Ampliamento e di compatibilità urbanistica, di intesa con la Regione Campania, l’opera non può legittimamente proseguire, e deve per l’effetto essere interrotta dove le procedure fossero andate avanti.
“La decisione del Tar di Salerno, relativa alla valutazione di impatto ambientale prodotta del Ministero dei Trasporti sul Masterplan dell’aeroporto Costa d’Amalfi, non certo è la pietra tombale su un progetto di ampliamento di uno scalo destinato a fare da volano per l’economia dell’intera regione.
Rispettiamo in pieno l’operato dei giudici e siamo fiduciosi che le prescrizioni addotte saranno risolte al più presto dai soggetti interessati, ma va comunque sottolineato che la censura dei giudici verte su una valutazione ambientale prodotta su un progetto non definitivo. Nelle more di un maggior dettaglio documentale, nessun giudizio definitivo né di merito è stato quindi prodotto sull’impatto ambientale del nuovo progetto.
Gli stessi giudici stessi hanno inoltre confermato la compatibilità dell’opera con le prospettive di crescita del traffico aereo”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano. “Siamo convinti che la realizzazione questa grande opera, fondamentale per lo sviluppo della Campania, avrà come priorità la tutela e la salvaguardia del ambiente e del nostro territorio”.