“Ancora nessun tampone”: famiglia cilentana in quarantena denuncia disservizi

E’ una denuncia, ma anche un appello, quella della famiglia del 20enne di Lentiscosa, nel comune di Camerota, dove la quarantena per proteggersi dal coronavirus è iniziata da domenica scorsa, dopo essere rientrata qualche giorno prima da Codogno.  «Attendiamo ancora di essere sottoposti al tampone. Tutto questo è assurdo, così si alimentano paure e inutili allarmismi in paese». A Lentiscosa – come scrive il quotidiano “La Città” – la gente è impaurita, preferisce restare in casa ed uscire solo se strettamente necessario. La famiglia tornata dalla “zona rossa” è disponibile anche ad essere sottoposta a pagamento alla prova del tampone, ma sembra nessuno sia disponibile a venirlo a fare a domicilio.