E se si ferma Djuric? È la domanda che un po’ tutti, addetti ai lavori e tifosi, si fanno da quando la Salernitana è diventata Djuric-dipendente. È senza dubbio importante il gruppo e il lavoro di squadra ma diventa determinante l’apporto di un attaccante che faccia goals. Come Milan Djuric, partito ad inizio stagione dalla panchina e diventato poi un punto fisso del reparto avanzato.
L’attaccante bosniaco deve fare i conti con un problema fisico che si trascina da qualche settimana. Nonostante ciò, è andato a segno nell’ultima partita con il Livorno e prima ancora con Trapani, Benevento e Pescara, contando solo le gare del girone di ritorno. Cinque goals in quattro partite, tutti pesanti perché hanno fruttato dieci punti.
Arrivato a quota nove reti, Milan Djuric sta senza dubbio vivendo la sua migliore stagione. In carriera era arrivato al massimo a sette goals in un campionato di serie B, l’ultima volta nel 2016 col Cesena. Ora è ad un passo dalla doppia cifra ma rischia di doversi fermare per un acciacco. In termini realizzativi incide più di tutti, lo dicono i numeri che lo proclamano migliore marcatore granata.
Ma Djuric è fondamentale per l’apporto generale che dà alla squadra. I compagni spesso lo cercano perché, sfruttando le sue evidenti doti fisiche, il numero 11 granata riesce a prenderle tutte (o quasi) di testa. Nei prossimi giorni si cercherà di recuperare il gigante di Tuzla per la trasferta di Frosinone. Che, in caso di risultato positivo contro la seconda in classifica, potrebbe aprire scenari ancora più interessanti per la Salernitana.
Al momento senza Djuric in attacco , sono cavoli amari . Soprattutto tenendo conto di come hanno giocato sin qui gli altri attaccanti…….
Giannetti non è scarso ma va fatto giocare!i goal li ha sempre fatti…
Caro ,Peppe:mica vero…..il Niccolò mai in doppia cifra, neanche col Cagliari in B…….