E’ scattato il toto nomi per la successione a Nicola Sardone, manager dimissionario di Salerno Pulita. Due le candidature più gettonate – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – vale a dire Pellegrino Barbato, già al vertice della municipalizzata e Gerardo Calabrese, già assessore all’ambiente della giunta De Luca. Ma potrebbe esserci anche un terzo nome a sorpresa. La Rsu aziendale esprime amarezza per l’accaduto. I sindacati cpoi hiedono un’assemblea per il prossimo 3 marzo. Intanto fino a venerdì Sardone ha assicurato la sua presenza presso la sede della società municipalizzata che si occupa di raccolta dei rifiuti e spazzamento, poi dall’inizio del prossimo mese dovrà insediarsi la nuova guida.
Ma la scelta ricade sempre su gente legata alla politica? Non si potrebbe dare almeno una volta onore al merito e scegliere un manager professionista che ci risolva i problemi a noi cittadini?
… se proprio dovete prendere qualcuno … assumete il Direttore dei monopoli (sigarette) ed il proprietario di qualche torrefazione (caffè) ed il titolare di una sala slot etc. (ludopatici) … e tutti felici e contenti … Come nelle favole …
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Nessuna persona sana di mente accetterebbe, non avrebbe carta bianca per fare quello che andrebbe fatto. Sarà comunque uno che punta ad una poltroncina per un po di tempo.
Poi bisognerebbe decidere che cosa è un “manager professionista”, un manager non è uno che ha fatto studi particolari, è uno che ha ricevuto fiducia da parte di un azienda grazie all’esperienza e/o alla lunga militanza. Magari fuori dall’azienda dove è cresciuto diventa un signor nessuno.
Aspettate gente… Aspettate…