Come si ricorderà, negli anni scorsi operavano più soggetti (Comune con propri addetti, Salerno Pulita, Consorzio di Bacino, cooperative) e la frammentazione delle competenze – per zone ma anche per singole frazioni di rifiuti e impianti di raccolta, trasferenza e trattamento – creava difficoltà di gestione e diseconomie.
Dal primo marzo, dunque, Salerno Pulita subentrerà nello spazzamento di quella parte della città fino ad ora affidata agli operatori del Comune. Si confida nella collaborazione dei cittadini e in particolare degli operatori commerciali della zona movida a cui si ribadisce ancora una volta l’invito a differenziare i rifiuti, a conferirli negli orari e con le modalità stabilite dalle ordinanze sindacali per la raccolta, attività quest’ultima che non va confusa con lo spazzamento delle strade.