Per garantire la massima sicurezza ai concorrenti, l’ASL ha allestito un banco di registrazione dedicato a quanti provenivano da fuori regione. A loro – circa 40 – un infermiere ed un medico hanno somministrato un questionario, finalizzato a raccogliere informazioni circa la zona di provenienza. Ai concorrenti provenienti da zone a rischio è stata misurata la febbre.
Il protocollo adottato prevedeva che al di sopra dei 37°, il medico e gli infermieri avrebbero invitato il candidato a chiamare il 118. Tutte le operazioni si sono svolte nella piena regolarità ed in un clima estremamente sereno. I concorrenti campani hanno assicurato un’accoglienza calorosa e cordiale ai colleghi provenienti da fuori regione.
Dice Antonio d’Amore: “Queste giornate testimoniano quanto sia importante non farsi fermare dalle fobie che in queste ore rischiano di modificare il nostro stile di vita. Come ASL abbiamo voluto fortemente che queste prove si realizzassero. Siamo operatori sanitari e dobbiamo saper gestire con razionalità e fondatezza scientifica questi fenomeni. A tutti i candidati presenti in queste giornate vanno i miei migliori auguri. Un particolare ringraziamento rivolgo agli operatori dell’ASL che con abnegazione e serietà hanno portato a termine questo lavoro”.
Al termine delle prove selettive l’ASL Napoli 2 Nord assumerà 10 psicologi, 10 tecnici di laboratorio e 8 tecnici della prevenzione. Le graduatorie avranno una validità di due anni e saranno utilizzabili da tutte le aziende sanitarie e ospedaliere campane.