Ecco le pagelle della Salernitana dopo la sconfitta di Frosinone
Micai 6 – Attento sulle poche occasioni ciociare, buona prova tra i pali, battuto solo da Novakovich.
Aya 6 – Aggressivo, tiene botta agli avversari, qualche scricchiolo, ma prova dignitosa.
Migliorini 5.5 – Non aveva demeritato, ma si fa beffare sul gol di Novakovich. Disattenzione fatale. Nel finale ha la palla del pari ma si vede che è difensore
Jaroszynski 6 – Primo tempo buono, anche con diversi salvataggi, un po più in difficoltà nella ripresa.
Kiyine 5.5 – Troppi tiki-taka. Da rivedere in difesa, spinge appena può in attacco, ma non basta. Predica nel deserto
(dall’82’ Cicerelli s.v. )
Akra Akpro 6 – Prova di cuore in mezzo al campo, cuce il gioco e recupera palloni. Cala nella ripresa (dall’82’ Capezzi s.v. )
Maistro 6 – Solito lavoro in entrambe le fasi, appena può si inserisce in avanti. Sciupa il gol del vantaggio.
Dziczek 6 – Fa girare il pallone, non sempre con rapidità, ma la prova è sufficiente.
Lopez 6 – Diligente sulla fascia, appena può si lancia e mette cross interessanti. Corre fino alla fine anche se arriva esausto.
Jallow 5 – Impalpabile a tratti irritante. Mai da l’impressione di poter far male agli avversari.
Gondo 5 – Cade nella morsa della difesa avversaria, poco incisivo negli ultimi 16 metri. (dall’80’ Cerci s.v. )
Ventura 6 – Ha poco da mettere in campo tra defezioni e incerottati. Martedi però non avrà alibi.
Ventura 4
Cicerelli al posto di Maistro con Kyine mezzala era l’unica mossa da fare e da fare a inizio secondo tempo, rosa deficitaria ma cambi come ogni partita sempre mezzora in ritardo.
Non è stato fatto un tiro in porta, ma il mister è contento e fiducioso, contento lui…..
Cerci non era meglio dargli almeno almeno una mezzora anziche spiccioli di partita e poi con quei due morti che giocavano davanti….. ????
mogliorini 3, come quasi sempre
Questo è il materiale ! Che opera d’arte pretendiamo . Grazie alla banda dei laziali e agli accoliti salernitani passiamo dei pomeriggi radiosi e continuano a fare i finti tonti perché i tifosi non vengono più allo stadio.