La Suprema Corte di Cassazione ha confermato le condanne per il pestaggio avvenuto nella caserma dei carabinieri, dove quattro militari massacrarono di botte un cuoco. Tra i condannati – come scrive il quotidiano “La Città” – c’è anche un maresciallo di Cava de’ Tirreni. Per lui nelle prossime ore si apriranno le porte del carcere. Il maresciallo metelliano, nei confronte del quale la Corte d’Appello aveva inflitto la condanna più pesante, dovrà scontare 4 anni e mezzo. Si attende adesso l’ordine di carcerazione da parte della procura generale di Palermo.