Tale risultato è il frutto delle interlocuzioni avviate da tempo dagli assessori Domenico De Maio (Urbanistica e Mobilità) e Antonia Willburger (Cultura) e consentirà sinergicamente di reperire risorse per il definitivo restauro di uno dei monumenti simbolo della città di Salerno.
Nelle more della elaborazione di tale studio, l’Amministrazione Comunale provvederà con proprie risorse di bilancio alla messa in sicurezza del sito. L’accordo tra i vari soggetti sarà formalizzato la prossima settimana.
C’è l’accordo
ma perchè non lo demoliscono sto coso brutto ed inutile?
Era ora….
Mi auguro che si tratti di un restauro contestualmente abbinato ad una operazione di effettiva valorizzazione.
Altrove, i resti di importanti testimonianze di quanto realizzato dai nostri antenati nei secoli passati sono tenuti con cura e attenzione per il loro stato di salute. Sono considerati infatti monumenti da far conoscere al pubblico nella loro interezza per l’importanza storica e il valore artistico ad essi associati.
Ecco quindi che i responsabili aventi in carico gli interventi di manutenzione dell’acquedotto medioevale dovrebbero tener presente anche questo aspetto, curando che si possa avere dello stesso una completa e piena visibilità in tutta la sua lunghezza e le relative diramazioni.
x alessandro
Sono indeciso se dovresti andare nell’umido o nell’indifferenziata.
Si tratta dell’acquedotto medioevale di Salerno, ed è stato eretto nel IX secolo per approvvigionare di acqua il monastero di San Benedetto.. Si tratta di una struttura storica molto importante.. l’acquedotto va ripreso, ristrutturato e valorizzato..