Rischiò di fare una strage fuori da discoteca a Cava, condannato 20enne di Pagani

Un anno di reclusione, con pensa sopesa: è questa la condanna, infliatta dal giudice, al termine del rito abbreviato, per il 20enne di Pagani, inizialmente accusato di tentato omicidio e poi di lesioni con l’attenuante della provocazione. Il giovane rischiò di fare una strage – come scrive il quotidiano “Il Mattino” –  investendo 8  persone all’esterno di una discoteca, dopo esserne stato allontanato.  I fatti risalgono al novembre del 2018.  Secondo le accuse, il ragazzo, a bordo di una Fiat 500, di proprietà del padre, si era lanciato su un gruppo di giovani all’esterno di un locale notturno. Quando fu interrogato in sede di convalida, spiegò al giudice di aver compiuto quel gesto in difesa del padre, che sarebbe stato aggredito da alcune persone fuori allo stesso locale.