Ad affermarlo è Gennarino De Fazio, per la UILPA Polizia Penitenziaria nazionale. De Fazio poi spiega: “è del tutto evidente che se si continuano a mantenere i penitenziari della Nazione in continuo stato emergenziale con un sovrappopolamento medio di oltre il 120% (ma con punte che possono avvicinarsi al 200%), non di rado con una pessima organizzazione, con carenze di ogni genere, insalubrità e talvolta fatiscenza degli edifici, deficienze strutturali e logistiche, nonché inadeguatezze organiche degli operatori di ogni ruolo, quando poi si va a sommare un’ulteriore emergenza, quale quella sanitaria che investe il Paese in queste settimane, la situazione è destinata a esplodere. E solo chi non conosce il carcere può non saperlo! Solo 3 giorni fa, peraltro, proprio in relazione al penitenziario salernitano erano state segnalate pesanti difficoltà organizzative e gestionali da parte di Daniele Giacomaniello, della Segreteria Regionale della UILPA PP della Campania, così come fa costantemente il Segretario Generale Regionale, Domenico De Benedictis”
“Lo ripetiamo per l’ennesima volta, – chiosa il leader della UILPA Polizia Penitenziaria – per le carceri è assolutamente necessaria una task force che si occupi delle diverse emergenze, prime fra tutte la ‘densità detentiva’, gli organici della Polizia penitenziaria e degli altri operatori e i modelli organizzativi. Lo abbiano bene a mente il Ministro Bonafede, ma anche il Presidente Conte, perché i penitenziari potrebbero essere il vero ultimo banco di prova del Governo”.
Un elicottero intanto sta sorvolando il Carcere dall’alto.