La giustizia si ferma per il coronavirus, udienze sospese fino al 31 maggio
Redazione 2
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Il Consiglio dei ministri, che si è protratto nella notte, ha varato anche le misure sulla giustizia. Deciso un ponte di sospensione feriale di 15 giorni, per “traghettare” i tribunali e le procure verso le nuove misure di contenimento del contagio da Covid-19. La stretta sugli uffici giudiziari – come riporta il sito web repubblica.it – sarà valida fino al 31 maggio salvo diverse disposizioni in corso. Il capo dell’ufficio giudiziario, infatti, avrà la facoltà di sospendere le attività (e quindi le udienze, per i reati non gravi). La sospensione non si applica per le udienze relative alle dichiarazioni di adottabilità, ai minori stranieri non accompagnati, ai minori allontanati dalla famiglia e ad alcuni tipologie di udienze di convalida dell’arresto o del fermo.