Biglietti a ruba per le cene spettacolo con i neomelodici per la festa della Donna. Valutare l’annullamento degli eventi.
“Nonostante le disposizioni per evitare il contagio del Cronavirus, alcuni locali della movida, nella serata di venerdì, erano strapieni. E addirittura alcuni cittadini ci hanno segnalato diverse attività che, in maniera goliardica, invitano a non seguire le disposizioni ma a morire da ‘eroi’ bevendo e fregandosene delle misure di sicurezza per evitare il dilagare del virus. In questo momento così delicato non c’è proprio nulla da scherzare.
Centinaia di persone sono morte nelle ultime settimane e questa gente pensa di scherzarci su. Non c’è nulla di eroico nel morire con il Coronavirus, queste testimonianze denotano solo grande stupidità e poca coscienza di quello che sta davvero accadendo nel nostro paese e in tutto il mondo”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.
“E intanto, come da “tradizione” per la Festa della Donna, decine di locali campani (e non solo) organizzano cene spettacolo con neomelodici come attrazione. Serate in cui i ristoranti si riempiono con centinaia di persone. Ma in questo momento di emergenza sanitaria, con disposizioni ministeriali ben precise, pensare di poter svolgere in sicurezza eventi del genere è da verificare.
Con centinaia di persone in un locale è difficile poter garantire la distanza di un metro fra i soggetti. E addirittura i cittadini ci hanno segnalato che alcuni ristoranti avrebbero attivato il servizio navetta. Questa situazione può generare un veicolo per il contagio del Coronavirus e quindi abbiamo chiesto alle autorità competenti di verificare l’eventuale annullamento degli eventi.
In questo momento – ha aggiunto Borrelli – ci vuole coscienza e senso di responsabilità. Non c’è in ballo solo la salute di chi decide di partecipare a questi eventi, ma di tutta la regione. Invieremo nota alle autorità competenti per segnalare la questione: con la salute non si scherza. Stesso discorso vale per i locali che ci hanno segnalato e che non rispetterebbero le disposizioni per evitare e ridurre il contagio”.
I soliti napoletani
Queste persone sono il male dell’Italia!
Buonasera,
Volevo inviarvi una foto della scena a cui ho assistito ieri sera ma per motivi di privacy ho desistito: due gruppi di 20/30 ragazzini in attesa di entrare nella hamburgheria più famosa al mondo in strettissimo contatto fra di loro. Non capisco i loro genitori.
Farà più vittime il coglionavirus che il corona
Vivono da eroi ma se non pagano il pizzo non alzano la saracinesca dei negozi e quando tornano a casa devono chiedere il permesso x entrare……..
De luca anzichè controllare i salernitani che rispettano l’ordinanza controlla anche Napoli. Allora Salerno la controlli solo ora? dove eri in tutti questi anni che è diventata un bidone da quando non sei più sindaco.
Fate fate pure così finalmente facciamo un po di pulizia
A napoli quando ci fu il colera la gente andò in massa a vaccinarsi, senza alcun obbligo! Evidentemente hanno capito che è solamente un’epidemia mediatica. Dopotutto sono morti solamente anziani ultrasessantenni con malattie gravi o terminali… ma bastaaa
Continuate cosi.