Non si sente molto bene e con un mezzo proprio si reca a Nocera Inferiore, nell’ ospedale Umberto I, nel pronto soccorso, dove poi scoprirà essere affetto da coronavirus. In un primo momento quei sintomi non erano tipici del virus, scoperto solo grazie ai numerosi esami eseguiti da un personale attento e preciso. Che ha voluto vederci chiaro.
Il paziente, che è ancora a Nocera, presenta un quadro pregresso già critico.
Il pronto soccorso non è stato chiuso ma sanificato nonostante la presenza del personale.
Molti operatori sono ora anche monitorati per capire se devono o meno essere sottoposti a quarantena.
EVITATE I PRONTO SOCCORSO SE AVETE SINTOMI AVVERTITE I SANITARI TELEFONICAMENTE
Ancora con un mezzo proprio ma è così difficile comprendere il concetto di chiamare il 118? Io davvero non capisco
La domanda è il 118 risponde? Perché se è come il 112 stiamo apposta
preso pari, pari
L’ignoranza dell’essere umano supera tutto!!!
ata fa veni a cas!!!!!!
Non si deve chiamare in prima istanza nè il 118 né il 112 ma il proprio medico di base riferendo i sintomi e rimanere in casa.Se nelle successive 24/36 h la situazione tende a peggiorare(dispnea)ricontattare il medico di base con cui si deciderà la procedura opportuna da seguire(118/112),attuando il protocollo.
Nn ci Sn proprio più parole……….. Nn si parla d’altro che bisogna prima avvertire il medico di famiglia, di Nn recarsi individualmente ai Pronto Soccorso e cm al solito, I deficienti (e tegg trattat)ve che fanno si recano al Pronto Soccorso……….E dove vogliamo andare……. Cm puo’ la Comunità Europea farci credito……. E aiutarci……..siete la vergogna dell’Italia, INCOSCIENTI….
Dovrebbero dire di andare al pronto soccorso, visto che l’italino-barbaradurso medio fa il contrario, potrebbe essere la volta che chiama a casa i soccorsi.
Statv zitt ca è meglio