E’ una evidente scelta di buon senso necessaria anche alla luce delle difficoltà di approvvigionamento per mancanza di offerta dei dispositivi necessari ed obbligatori previsti dai decreti ministeriali. Purtroppo bisogna avere coraggio ed essere chiari nelle disposizioni impartite poiché la confusione è enorme e in genere scelte e decisioni determinate devono partire dal centro e non delegare alla periferia eventuali interpretazioni dei dispositivi emanati che in genere fomentano ulteriore confusione ed aumentano lo stato di agitazione di lavoratori ed utenti.
La epidemia può essere sconfitta in minor tempo se gli strumenti di prevenzione funzionano e purtroppo chi deve decidere lo deve fare anche con scelte apparentemente impopolari ma forse le uniche da mettere in campo per superare il momento. Spesso chiamiamo confusione la paura di prendere una decisione.”