I CINQUE COMANDAMENTI DEL SALERNITANO
LA PROCESSIONE DI SAN MATTEO
LA MILZA DA CONSUMARE IN QUEI GIORNI
IL MARE CHE TI FA SENTIRE FIERO DI ESSERE PISCIAIUOLO
LA SALERNITANA FINO ALL’INVEROSIMILE
GUARDARE IL PANORAMA DALL’AUTOSTRADA
I LUOGHI COMUNI DEL SALERNITANO
CRITICARE LE LUCI D’ARTISTA PER POI ESSERE FIERI DI VEDERE GENTE IN CITTA’
INVEIRE CONTRO LA SALERNITANA PER POI RIABBRACCIARLA AL PRIMO SUCCESSO
CRITICARE IL SALERNITANO CHE EMERGE , SE POI SE NE VA ALTROVE ED HA SUCCESSO GIOIRE PLAUDIRLO AL SUO RITORNO ….PER POCO TEMPO PERO’
Potrebbe essere questo un piccolo riassuntivo decalogo ,ma anche un primo tentativo di immaginare un contraddittorio o anche una condivisione con eventuali suggerimenti .
di Claudio Tortora
Per questo motivo c’è un detto che diceva mio padre” Salerno bocca d’inferno “!! Ne eravate a conoscenza “ caro” signor Tortora???
Quanti luoghi comuni! Ma quale contraddittorio! Tortora, sei invecchiato…. e tanto!
Condivido pienamente i 5 comandamenti.
Personalmente ne ho anche un altro che è quello di fare un giro in bici, la domenica mattina prestissimo quando in giro c’è pochissima gente, percorrere il corso, i mercanti , Largo Campo (bere alla fontana ), entrare nel porto e successivamente percorrere il lungomare e sedersi su una panchina per qualche minuto ad osservare il panorama.
Per quanto riguarda i luoghi comuni:
1) io non critico le luci d’artista, tutt’altro, critico chi non da le giuste priorità alle iniziative seppur apprezzabili (ci sarebbero cose più importanti a cui destinare i soldini dei cittadini )
2) se un salernitano emerge e merita la stima lo applaudo e lo rispetto per sempre.
Tortora, sbaglio o sei paganese ?
Le parole scritte da Claudio possono far piacere oppure no . Ma una cosa è vera che questo è il momento di crescere come cittadini di questa città e queste parole ci dovrebbero far riflettere non farci arrabbiare, specialmente in questo momento. E in questi momenti che si dimostra di essere maturi. Poi lui a dato tanto a questa città e non ha mai ricevuto nulla in cambio se non con il suo lavoro.
Eccezionale Sig. Tortora, ma non è solo o proprio così ‼️ Lei è eccezionale, la sua arte è eccezionale, è eccezionalmente radicato come tanti, ma ha dimenticato o non ha voluto sottolineare che siamo sempre stati amministrati da “personaggetti” che bel tempo si sono rivelati molto peggio degli ignavi predecessori e facendo le dovute distinzioni. Bene, anzi, male perché da 5 lustri siamo “gestiti” da uno o più “personaggi” che dei loro monologhi ne hanno fatto a chiacchere battaglie di “civiltà” che invero sono stati stato di avanzamento di lavori po’rivati a favore di soggetti pubblici. Quindi, la Sua disamina difetta di una valutazione più profonda, ovvero, che chi ha creato carrozzoni con i soldi pubblici lo ha fatto a suo ed unico favore ed ha creato dipendenza, disuguaglianza, faviritismo, corporativismo e clientela. Per cui, al Salernitano Vero … queste cose non sono mai appartenute e si è andati a “scavare” nelle ataviche sofferenze per poter “gestire” il potere a piacimento … non il plauso … il potere!!