Gli agenti sono intervenuti prontamente in seguito alla segnalazione alla Sala Operativa della Questura di un sistema antifurto satellitare e si mettevano sulle tracce della vettura grazie alla geolocalizzazione della stessa, raggiungendola dopo un rapido inseguimento.
All’altezza del quartiere Fratte, i due malviventi hanno fermato la marcia dell’autovettura per darsi ad una precipitosa fuga nelle strade adiacenti. Prontamente i poliziotti hanno bloccato l’uomo alla guida, mentre il complice è statp raggiunto dopo un breve inseguimento a piedi.
I due uomini venivano dunque accompagnati negli uffici della Questura per gli adempimenti di rito, al termine dei quali sono stati tratti in arresto per furto aggravato e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria agli arresti domiciliari per il successivo giudizio di convalida. A loro carico scattava anche la denuncia per inosservanza all’art. 650 c.p., in considerazione delle norme attualmente vigenti che limitano la circolazione delle persone sul territorio nazionale per il contenimento della diffusione del contagio da virus COVID-19.
Date fuoco a questa feccia, poi i loro colleghi carcerati voglio o la libertà o l’indulto, in galera devono marcire feccia dell:umanità per loro nessuna pietà eputit pur appiccica.
Non era meglio giustiziarli al momento?
mandateli al confine o in guerra
infettateli con il coronavirus sti zuzzus!!!