I primi risultati che ci arrivano dalla collaborazione tra l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” e l’Ospedale dei Colli direttamente con la Cina sull’impiego di #
tocilizumab, farmaco anti-artrite, nei pazienti contagiati da
#coronavirus e in condizioni critiche, sono sempre più incoraggianti.
Il farmaco, già in commercio contro l’artrite reumatoide, arriva Whuan a Napoli per curare la polmonite da Coronavirus è stato sperimentato da un team di esperti dei due nosocomi partenopei in collaborazione con alcuni medici della città cinese.
Il farmaco migliorando gli aspetti respiratori migliora la sintomatologia e la polmonite riducendo l’accesso di pazienti in rianimazione. I tempi di reazione sono brevi, dalle 24 alle 48 ore ma i primi risultati si vedono fin da subito la somministrazione.
Grazie a questo farmaco riusciremo a contenere il numero di pazienti ricoverati dando spazio ai casi più gravi. Una battaglia vinta ma non è l’unica per superare la guerra contro il Coronavirus.
«È una speranza che arriva da Napoli e dalla Campania in questo momento difficile per l’Italia e per tanti altri Paesi del mondo – afferma il Governatore della Regione sul suo profilo Facebook -. Grazie a tutta la nostra sanità, a chi è impegnato per la ricerca delle terapie e a chi è in prima linea quotidianamente negli ospedali e nelle strutture di coordinamento insieme a tutti gli altri uffici per fermare i contagi e per curare le persone. Massimo impegno e massima responsabilità da parte di tutti per uscire dal tunnel». Conclude De Luca.