I dati estrapolati dalle cellule telefoniche hanno confermato la presenza dell’auto di Carmine Ferrante sul luogo dell’omicidio. Il cellulare, dopo che sono state depositate le motivazioni della sentenza del gup di Salerno, che ha incastrato – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – il 40enne muratore di Vietri sul Mare. L’accusa è quella legata all’omicidio di Mariana Szekeres, la 19enne romena uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio del 2016, nella periferia di Salerno. La sentenza, emessa al termine del rito abbreviato, ricostruisce tutti gli elementi che riconoscono colpevole l’uomo.
Omicidio della prostituta a Salerno, il muratore di Vietri incastrato dal cellulare
I dati estrapolati dalle cellule telefoniche hanno confermato la presenza dell’auto di Carmine Ferrante sul luogo dell’omicidio. Il cellulare, dopo che sono state depositate le motivazioni della sentenza del gup di Salerno, che ha incastrato – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – il 40enne muratore di Vietri sul Mare. L’accusa è quella legata all’omicidio di Mariana Szekeres, la 19enne romena uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio del 2016, nella periferia di Salerno. La sentenza, emessa al termine del rito abbreviato, ricostruisce tutti gli elementi che riconoscono colpevole l’uomo.
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