Nel Principe degli Stadi capitan Di Tacchio e soci sono in serie positiva da 11 turni, l’ultimo risultato negativo (l’unico della stagione) risale al 16 settembre 2019 (0-2 col Benevento). Il derby con gli Stregoni, tra l’altro, resta la sola gara interna di questo campionato in cui la Salernitana non è riuscita a segnare, nelle altre 12 partite disputate fin qui all’Arechi i granata hanno realizzato 22 reti (1,8 ad incontro).
Il rendimento casalingo della squadra di Ventura, il quinto per la categoria, è da play off: nelle 13 uscite davanti ai suoi tifosi il team di Lotito e Mezzaroma ha ottenuto 8 vittorie, 4 pareggi e, come detto, una sola sconfitta, con una media di 2,1 punti per partita.
Le cose non vanno altrettanto bene in trasferta: nelle 15 gare esterne disputate quest’anno, la Salernitana ha ottenuto a fatica 14 punti (meno di 1 di media ad incontro). Dopo l’exploit iniziale (con i successi corsari di Cosenza, Trapani e Livorno, giunti senza reti al passivo), per registrare un altro successo dei granata è stato necessario attendere il primo impegno del 2020 a Pescara (1-2 il 19 gennaio).
A fronte di queste 4 vittorie, ci sono ben 9 sconfitte e 2 soli pareggi. In trasferta, dove il team dell’ippocampo ha segnato appena 14 gol, i granata hanno solo il 12esimo rendimento della categoria.
La differenza tra la versione casalinga e quella da trasferta della Salernitana, insomma, è evidente e si nota anche dal dato relativo alle reti subite: solo 11 quelle incassate all’Arechi, ben 21 i gol al passivo fuori casa.