La figlia s’è infettata a Roma, pediatra di Angri chiude ambulatorio per prudenza

Ha deciso di sospendere volontariamente l’attività ambulatoriale per due settimane. Il pediatra di Angri Salvatore Contaldo – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – ha preferito, un po’ per prudenza e un po’ per mettere a tacere le voci circolate in questi giorni – di autosospendersi dal lavoro dopo che la figlia è stata contagiata dal coronavirus. Da un mese, infatti, la ragazza lavora all’ospedale Gemelli di Roma, e anche se il genitore in tutto questo lasso di tempo non ha avuto contatti diretti con la ragazza, si è premurato di chiudere l’attività ambulatoriale.