“L’invito a non prendere la moto (se non per necessità) e serve ad evitare anche di prendersi un semplice raffreddore, mal di gola o altro, abbassando le difese immunitarie.
Il clima non è ancora caldo ed in moto è facile prendere un colpo di freddo. Se siamo portatori asintomatici di Coronavirus, rischiamo di favorire il focolaio e di ammalarci.
Inoltre, in caso di incidente stradale, ci troveremo in una situazione drammatica e paradossale. In caso di incidente grave, potremo non trovare posto in rianimazione, In caso di incidente lieve, il rischio di contagio in Pronto Soccorso sarebbe esponenziale!!! Lo dice Roberto Amich Presidente dell’associazione TUTTINPISTA asd.
“Mi dispiace – prosegue Amich -, ma l’informazione è necessaria per far riflettere chi non ha valutato i risvolti di una passeggiata in moto. Il dovere di noi motociclisti è di fare informazione e dare l’esempio. Divulgate il più possibile il messaggio. 15 giorni, in attesa delle belle giornate calde, valgono più di uno stop forzato da un Decreto Ministeriale che potrebbe protrarsi per mesi. Forza ragazzi che passano presto! “
L’associazione TUTTINPISTA asd., dopo l’iniziativa di domenica partirà con una raccolta fondi per gli ospedali che hanno bisogno.