A dichiararlo è stato il sindaco Mimmo Volpe, che ha voluto tranquillizzare la cittadinanza.
La moglie di Citro, sin da subito e insieme alla famiglia, è stata sottoposta all’isolamento e le sue condizioni non appaiono critiche. Il diacono aveva preso parte, a fine febbraio, ad un raduto ad Atena Lucana e Sala Consilina.
“Nel dare una buona notizia al figlio e nipote del nostro concittadino Raffaele Citro, dove l’analisi del tampone ha dato esito negativo. Purtroppo a questo si aggiunge l’esito positivo della consorte che continuerà la quarantena.
Domani (oggi ndr), ci saranno gli altri risultati dei componenti che hanno partecipato al raduno di Atena Lucania e Sala Consilina. Un dato che fa tirare un respiro di sollievo e che si conferma che l’atto che ha crearo il contagio al povero Raffaele è avvenuto tra il 28/29 febbraio e primo marzo”. Ha dichiarato Volpe.
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