Medici, infermieri e personale sanitario in prima linea negli ospedali italiani ed anche a Salerno ed in provincia per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Un lavoro enorme rischiando la vita ogni secondo. Il contagio è sempre possibile e con i medici rischiano anche le loro famiglie perchè il virus non fa sconti.
Un medico, un infermiere un soccorritore del 118 sa quando esce ma non sa se ritorna ed in che modo ritorna a casa. In prima linea nel combattere il mostro invisibile lo fanno con la professionalità ma spesso senza armi e senza protezioni adeguate.
Sono ore di grande fibrillazione nel mondo della sanità Campana e salernitana. A tal proposito ci scrivono per porci un quesito non di poco conto: funziona oppure no la tenda pre-triage montata all’esterno del pronto soccorso del Ruggi da oltre 10 giorni?
Nei reparti e in particolare al pronto soccorso vengono forniti idonei dispositivi di protezione personale a Medici e paramedici?
“Tutelare loro – scrive un nostro lettore – significa tutelare tutti i cittadini. Oggi più che mai abbiamo bisogno che loro stiano bene per loro stessi e per noi”.
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