“3-4 settimane per la riatletizzazione”: i consigli dell’ex medico granata Palumbo
Redazione 2
Stampa
Uno stop così lungo dell’attività agonistica, a campionato in corso, non si era mai verificato. E – ammesso che si torni a giocare e che si possano completare i calendari – per evitare rischi di strappi o di altri problemi muscolari, specialmente ai calciatori professionisti, sarà necessario, se non un vero e proprio ritiro, almeno un periodo di tre-quattro settimane di riatletizzazione. E’ questo il pensiero – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – dell’ex medico sociale della Salernitana Pino Palumbo. «È una situazione nuova e misteriosa per tutti:occorrono, però, a mio avviso tre, quattro settimane di riatletizzazione, dal momento in cui verrà stabilito e quindi deciso che ci sono le condizioni per riprendere il campionato. Al professionista dico di allenarsi in ogni caso: trovi uno spazio a casa o nelle immediate pertinenze per svolgere attività fisica continua».