Il mese di maggio ha ben cinque weekend e inserendo tre turni infrasettimanali la stagione regolare si chiuderebbe il 13 giugno. Resterebbero quindi da giocare le cinque gare dei play off: ovvero il primo turno che è a gara secca più le semifinali e le finali che si giocano con la formula di andata e ritorno.
Si tratterebbe di giocare ogni te giorni, ma se avviene negli altri sport, si può fare anche nel calcio – ricorda Le Cronache oggi in edicola. Nessun problema per i play out, dato che si tratta solo di due gare. In questo modo verrebbe tutelata la regolarità dal punto di vista della formula anche se per le squadre cadette sarà un vero e proprio tour de force dopo due mesi praticamente di stop. Resta in piedi però la possibilità di andare a snellire o ad abolire i play off.
Soprattutto se, malauguratamente non si riuscisse a far ripartire il campionato il 2 maggio. Sebbene la Lega di B abbia indicato il 9 maggio come ultima data utile per tornare in campo, anche saltare un solo weekend potrebbe complicare tutto. E allora l’ipotesi di play off ristretti a sole quattro squadre potrebbe tornare assolutamente d’attualità
La Salernitana deve giocare con il Pisa all’Arechi, poi la trasferta di Chiavari con l’Entella. La doppia sfida interna con Cremonese e Juve Stabia. Ci sono poi la trasferta ad Ascoli, il match interno con il Cittadella e la sfida a Crotone. Infine le ultime tre: Empoli a Salerno, trasferta per affrontare il Pordenone e conclusione all’Arechi con lo Spezia