Erano all’incirca le 11 quando una giovane, tra via Raffaele Mauri e via Fiume, con espressione terrorizzata ha attirato l’attenzione dei vigili urbani. Il soggetto stava discutendo animatamente con un cittadino di una certa età, che chiedeva di non essere avvicinato.
Gli agenti hanno chiesto le generalità al giovane, che per tutta risposta ha tentato di darsela a gambe. A quel punto ai caschi bianchi non è rimasta altra scelta che bloccarlo e ammanettarlo, portandolo via. Nel momento in cui la situazione è tornata alla normalità, dalle poche persone presenti in strada è partito un applauso liberatorio nei confronti dei tutori dell’ordine. Dopo aver portato il 33enne al comando, i vigili hanno contattato il centro d’igiene mentale. L’uomo è stato trasferito in ospedale e sottoposto a Tso
. «L’intervento dimostra la sensibilità e l’impegno dei nostri agenti di polizia municipale – si complimenta Angelo Rispoli, segretario della Csa Salerno – Nonostante debbano operare in condizioni rischiose, non fanno mai mancare il loro sostegno alla popolazione. In questo caso hanno sventato una situazione che poteva diventare pericolosa, soprattutto visto il delicato momento per la paura del Coronavirus».