Avigan, gli esperti ammoniscono: «Non ancora provato, massima cautela»

Dopo che anche il presidente della regione Veneto Luca Zaia ha annunciato di voler sperimentare il farmaco Avigan, che in Giappone avrebbe avuto buoni risultati contro il coronavirus, Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore della Sanità ha spiegato: «Ben vengano le sperimentazioni, ma attenzione a dire che l’Avigan è la soluzione. Raccomando cautela e prudenza per non ingenerare speranze che rischiano di andare pesantemente deluse e frustrate».

L’agenzia italiana del farmaco oggi ha spiegato che «non ci sono prove di efficacia del farmaco Avigan contro il Sars-Cov-2, contrariamente a quanto affermato soprattutto da messaggi che circolano insistentemente su Web in questo giorni. Il Favipiravir (nome commerciale Avigan) è un antivirale autorizzato in Giappone dal Marzo 2014 per il trattamento di forme di influenza causate da virus influenzali nuovi o riemergenti e il suo utilizzo è limitato ai casi in cui gli altri antivirali sono inefficaci. Ad oggi  non esistono studi clinici pubblicati relativi all’efficacia e alla sicurezza del farmaco nel trattamento della malattia da COVID-19»

Anche il Piemonte annuncia la sperimentazione

La Direzione Sanità della Regione Piemonte ha invitato le aziende sanitarie a manifestare la propria disponibilità alla sperimentazione del farmaco Avigan, secondo le indicazioni che verranno emanate domani dall’Agenzia italiana per il farmaco (Aifa), in modo da favorire il coordinamento delle attività e il dialogo con le autorità nazionali.