I timori del Governatore sono che la chiusura di tutte le attività non necessarie possa provocare un esodo come quello avvenuto a seguito della prima stretta governativa, quando a migliaia si sono riversati sugli ultimi treni per far rientro nelle proprie terre di origine nel sud Italia e soprattutto in Campania.
Questo aveva provocato un profondo moto di indignazione da parte di tutto il Paese per il rischio a cui queste persone domiciliate nelle zone del contagio stavano mettendo i loro parenti e tutti i cittadini con questa “irresponsabile” mossa.