Non appena si attenuerà l’emergenza e gli effetti delle misure stringenti varate dal governo nazionale si concretizzeranno, il discorso potrà tornare di stretta attualità. Il rinvio degli Europei regala un po’ di respiro ai vertici del Palazzo. Il numero uno della Figc Gravina a breve convocherà i presidenti delle varie leghe per fare il punto della situazione e per analizzare alcune problematiche emerse in questi giorni. Una, ad esempio, riguarda il termine dei campionati.
Se si dovesse arrivare a luglio con le gare ufficiali, ad esempio, i club avrebbero un problema non di poco conto, quello dei giocatori in prestito e di quelli i cui contratti arrivano a scadenza al 30 giugno. In casa Salernitana sono addirittura 15 (su 29), più della metà dei componenti della rosa granata: si tratta di Aya, Capezzi, Cicerelli, Dziczek, Gondo, Jaroszynski, Karo, Kiyine, Lombardi e Maistro (tutti e dieci giunti in prestito), Curcio, Heurtaux, Lopez, Mantovani e Rosina (comunque fuori lista) che sono a scadenza.
La soluzione potrebbe arrivare da una deroga che i vari club dovrebbero avere la possibilità di richiedere, come preannunciato dallo stesso Gravina. In caso contrario, garantire la regolarità della competizione sarebbe estremamente complicato.
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