Era rimasto aperto nonostante i divieti scattati a seguito dell’emergenza coronavirus. Il sexy shop di San Giuseppe al Pozzo è stato chiuso dai carabinieri di Cava de’ Tirreni, che hanno anche provveduto a denunciare i proprietari – come scrive il quotidiano “Il Mattino” -dal momento che l’attività commerciale, non rientrante tra quelle considerate essenziali, non aveva abbassato la saracinesca violando le prescrizioni dettate dal decreto ministeriale. Trattandosi di una sorta di distributore h24 non erano presenti clienti che con ogni probabilità scelgono le ore serali per non farsi beccare. I responsabili del negozio hanno cercato di giustificare la scelta di aprire per soddisfare i bisogni dei loro clienti: rischiano anche la cessazione dell’attività.
Sexy shop di Cava non rispetta il divieto: chiuso e proprietari denunciati
Era rimasto aperto nonostante i divieti scattati a seguito dell’emergenza coronavirus. Il sexy shop di San Giuseppe al Pozzo è stato chiuso dai carabinieri di Cava de’ Tirreni, che hanno anche provveduto a denunciare i proprietari – come scrive il quotidiano “Il Mattino” -dal momento che l’attività commerciale, non rientrante tra quelle considerate essenziali, non aveva abbassato la saracinesca violando le prescrizioni dettate dal decreto ministeriale. Trattandosi di una sorta di distributore h24 non erano presenti clienti che con ogni probabilità scelgono le ore serali per non farsi beccare. I responsabili del negozio hanno cercato di giustificare la scelta di aprire per soddisfare i bisogni dei loro clienti: rischiano anche la cessazione dell’attività.
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