L’accorato appello rivolto dal sindaco Francesco Cavallone ha sortito i primi effetti. Tre delle 24 persone risultate positive finora a sala Consilina, che come tutto il Vallo di Diano sta pagando il tributo più alto in termini di positività al coronavirus in provincia di Salerno – hanno risposto all’invito del primo cittadino che – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – aveva chiesto un aiuto a coloro che si trovano in quarantena per ricostruire la catena dei contatti ed evitare che il contagio si diffonda ulteriormente.
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L’accorato appello rivolto dal sindaco Francesco Cavallone ha sortito i primi effetti. Tre delle 24 persone risultate positive finora a sala Consilina, che come tutto il Vallo di Diano sta pagando il tributo più alto in termini di positività al coronavirus in provincia di Salerno – hanno risposto all’invito del primo cittadino che – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – aveva chiesto un aiuto a coloro che si trovano in quarantena per ricostruire la catena dei contatti ed evitare che il contagio si diffonda ulteriormente.
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