Soluzione con acqua ossigenata, studio napoletano all’esame dell’Aifa
Redazione 2
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Tre medici napoletani hanno avviato un utilizzo sperimentale di una soluzione con acqua ossigenata allo 0.5 per cento per bloccare il coronavirus e tentare così di limitare le possibilità di contrarre l’infezione mediante una pulizia costante del cavo oro-faringeo. Le conclusioni del loro studio – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – sono state inviate all’Aifa e alla rivista «Lancet» per una validazione scientifica del procedimento di profilassi. A firmare il lavoro, il professor Antonio Del Prete, docente di oculistica alla Federico II, la collega Lucia Grumetto del dipartimento di Farmacia della medesima università e il dottor Arturo Armone Caruso, direttore sanitario e responsabile del servizio di otorinolaringoiatria e citologia nasale presso l’Aias di Afragola.