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Il Ruggi è già saturo di infetti, da oggi nuovi posti in terapia intensiva
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Non dimenticare che, prima del corona virus, i posti in terapia intensiva erano già insufficienti per il bacino di utenza, solo chi ha avuto a che fare realmente con la Sanità in Campania lo sa.
Si sono date altre priorità ed ora si cerca di rimediare con scarsi risultati.
È ovvio che trattasi di un evento eccezionale difficilmente prevedibile ma se i reparti di terapia intensiva fossero già stati potenziati in passato, come era già necessario, probabilmente ci sarebbero stati meno problemi. Ma questo ci meritiamo…..
…quindi posti a macchia di leopardo. In questo modo non penso siano facilitate le procedure di vestizione del personale e di sanificazione dei percorsi e degli ambienti. Così il personale è più esposto ai rischi e si disperdono risorse umane e materiali.
Ma cosa pretendiamo da un’organizzazione medievale della sanità con “fantocci” ai posti dirigenziali.
I buoni marinai si vedono quando il mare è in burrasca, ma con questi dirigenti e questa organizzazione maldestra neanche nella vasca da bagno siamo al sicuro.
L’imparziale redazione continua a censurare chi dice la verità.
Che bravi…….