Site icon Salernonotizie.it

L’emergenza coronavirus a Napoli peggiora la vita dei senzatetto. Salvato un clochard

Stampa
Diversi cittadini hanno scritto al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli per aiutare il sig. Giovanni, un senza tetto che viveva per strada, su una sedia a Piazzetta Rodinò, rimasto senza cibo per diversi giorni a causa della mancanza di pasti delle mense per i poveri prese d’assalto e costretto al freddo.
L’emergenza Coronavirus ha aggravato la situazione già complicata dei tanti senza tetto che vivono per le strade di Napoli ed infatti le diverse comunità e i volontari che danno sostegno ai clochard e ai bisognosi hanno dovuto aumentare il ritmo di lavoro in questo periodo, come la Comunità di Sant’Egidio i cui volontari girano le strade della città deserta per distribuire pasti e coperte ai senzatetto.
“Mi sono attivato per mettere in moto un meccanismo di solidarietà e di aiuti. E così grazie all’intervento della comunità di Sant’Egidio, dei servizi sociali, delle istituzioni e di persone dal gran cuore il sig. Giovanni, ora, è ospitato in una strutta B&B, gli sono atto consegnati abiti puliti e medicinali. In questo periodo le associazioni ed i volontari stanno facendo di tutto per aiutare i bisognosi, per questo mi sento in dovere di ringraziali pubblicamente, oltre la Comunità di Sant’Egidio, la Caritas, la Comunità La Tenda e tanti altri stanno facendo un lavoro eccezionale. In questo momento difficile è molto importante occuparsi delle persone meno fortunate. In questo momento non solo servono aiuti economici e materie prime ma anche e urgentemente volontari.”- sono state le parole del Consigliere Borrelli .
Exit mobile version