“Un 44enne di Torre del Greco, come riporta Il Mattino, ha violato le restrizioni ed è andato sul Vesuvio a caccia di asparagi, finendo per cadere in un burrone. E’ assurdo che certa gente proprio non si rassegni a restare chiusa in casa, ma senta questa incredibile esigenza, egoista e strafottente, di andarsene in giro. Questo soggetto, ha mobilitato, a causa della sua stupidità, uomini delle forze dell’ordine che in questo momento hanno ben altro a cui pensare che a un cialtrone che ha voglia di un risotto. Deve pagare per questo, le spese di soccorso gli vanno assolutamente addebitate. Questa gente deve capire che i decreti ministeriali e le ordinanze regionali non sono dei consigli, ma degli obblighi da seguire. Una multa non basta”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.
“E a quanto pare, la raccolta di asparagi va incredibilmente di moda in questo periodo. Tre giovani di Casal Velino (nel Salernitano) hanno attraversare in auto tre comuni del Cilento senza incappare in alcun controllo, fino ad arrivare a Pollica, in un’area bruciata in località Montagna-Cicala dove hanno parcheggiato il mezzo a bordo strada e hanno iniziato a raccogliere asparagi. Per fortuna – ha aggiunto Borrelli – sono arrivati i carabinieri che li hanno multati. Ma una sanzione non basta, servono assolutamente misure più drastiche e più forti”.