Nella Cina continentale la pandemia di Covid-19 è stata sostanzialmente bloccata. Stando ai dati riferiti dal governo cinese, il bilancio delle vittime del coronavirus in Cina è fermo a 3300, mentre il numero di casi registrati dall’inizio dell’epidemia è pari a 81439. Le autorità di Pechino hanno tuttavia avvertito che l’aumento dei casi di contagio ‘d’importazione’ dovrà essere tenuto costantemente sotto controllo, in quanto potrebbe portare ad una nuova ondata epidemica.
Dopo che nelle scorse settimane si è assistito alla ripresa dei lavori nelle maggiori attività produttive della città, ieri a Wuhan, primo focolaio al mondo della pandemia di Covid-19, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, la metropolitana è stata parzialmente riaperta al traffico passeggeri.
Giovanni D’AGATA
E chi li crede questi sono Comunisti nascondono tutto
Più che altro vengono arrestati tutti quelli che fanno notare che in Cina ci sono ancora contagi.