“Nel giro di 7-10 giorni – scrive Sileri sul Blog delle Stelle – in seguito dovremmo assistere ad una diminuzione del contagio”.
LA RICERCA
Una ricerca dell’Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief), un centro di ricerca universitaria di Roma sostenuto dalla Banca d’Italia ma del tutto indipendente, va ancora più nel dettaglio, fornendo un pronostico del periodo in cui non si avranno più diagnosi di contagio in ogni Regione.
L’Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief), un centro di ricerca universitaria di Roma sostenuto dalla Banca d’Italia ma del tutto indipendente, avvia in questi giorni un lavoro di ricerca che mancava.
L’argomento interessa moltissimo l’intero Paese ma non solo. L’obiettivo è formulare le prime proiezioni attendibili sulla data alla quale l’Italia arriverà alla frontiera di quota zero nei nuovi contagi registrati. I parametri statistici sono costituiti dai dati forniti ogni giorno alle 18 dalla Protezione civile stimando le variazioni quotidiane e la loro evoluzione nel tempo.
Su queste basi l’Eief formula le proprie estrapolazioni.
Il lavoro è affidato a Franco Peracchi (affiliato anche alla Georgetown University e all’Università di Tor Vergata) e verrà rivisto e ripubblicato ogni sera sul sito dell’Eief dopo gli aggiornamenti della Protezione civile.
L’intervallo di oltre dieci giorni fra l’ipotesi più ottimistica (5 maggio) e quella più lontana nel tempo (16 maggio) dipende dai metodi di calcolo prescelti: nel primo caso si valutano i valori mediani – quelli al centro della distribuzione delle probabilità fra le evenienze peggiori e migliori – mentre nel secondo caso si prendono in considerazione anche eventuali valori estremi e fuori dalla norma delle prossime settimane.
Covid: in Campania zero contagi il 20 aprile
Già entro la prima metà di aprile alcune Regioni italiane potrebbero registrare uno “stop” di nuovi contagi. Abruzzo e Basilicata, ad esempio, ma anche Friuli Venezia Giulia, Veneto e Piemonte dovrebbero arrivare a “zero nuovi contagi” entro il 15 aprile. La martoriata Lombardia dovrebbe vedere la luce in fondo al tunnel verso l’ultima decade del mese di aprile, mentre per la Campania dovrà attendere il 20 Aprile.